Partire per le vacanze con un neonato non è semplice, gli imprevisti possono essere tanti e, senza ombra di dubbio, ha molte più esigenze rispetto ad un bambino grande. Ecco cosa non dovrebbe mai mancare nella valigia.
Tralascio tutto il discorso su vestitini, body e magliette, queste dipendono ovviamente dalla meta che andrete a visitare col vostro bimbo, però non bisogna mai partire senza una giacchina cerata, sia che andiate al mare che in montagna, è utilissima in caso di vento o acquazzoni e mantiene la temperatura del bimbo inalterata.
Il mio problema più grande, quando parto con Beatrice, è cosa portare per il momento della pappa. Noi siamo in pieno svezzamento e ci tengo a farle mangiare sempre quello che le preparo a casa. Ecco i miei essenziali per il pranzo:
1. OMOGENIZZATORE
Ormai è diventato il mio oggetto indispensabile. Lo porto ovunque con me, mi permette di preparare tutte le verdure, il brodo e amalgamare bene tutti gli ingredienti della pappa del giorno.
2. CUCCHIAINI CON COPERCHIO
Io li adoro! Grazie al coperchietto posso portare in giro i cucchiai senza che si sporchino. Inoltre trovo fantastica l’idea che il cucchiaio cambi colore se la pappa è troppo calda. Lo so che molte di voi assaggiano la pappa del proprio bimbo, ma il mio fidanzato che è dentista me l’ha proibito fin da subito, perché attraverso la nostra saliva potremmo passare delle infezioni batteriche al bambino che a lungo andare potrebbero trasformarsi in carie. Ricordatevi che i neonati quando nascono sono privi di batteri, la loro bocca è sterile e potrebbe essere colpa di mamma e papà se gli vengono trasmessi. Quindi, mai più la bocca sul cucchiaino!!
Le punte dei cucchiaini MAM sono sensibili al calore, se il cibo è troppo caldo cambiano colore e avvertono la mamma dell’eventuale pericolo. Inoltre sono morbidissimi e delicati sul palato e sulle gengive del piccolo. Sono facili da usare perché hanno una presa anti scivolo. Il cucchiaio col manico più lungo è adatto ai primi periodi, per raccogliere il cibo dai contenitori e per lasciare che il bambino insieme alla mamma possa afferrarlo. Il cucchiaio col manico corto è progettato per le manine del bambino e per insegnargli a mangiare da solo.
3. TAZZE PER L’ACQUA
Con il caldo bisogna fare molta attenzione alla disidratazione del bimbo e dargli di continuo da bere. Beatrice ancora non comunica se ha sete e suda tantissimo! Quindi io ripetutamente tutto il giorno le offro dell’acqua con la LEARN TO DRINK di MAM. Beatrice ha imparato velocemente ad afferrarla e a bere da sola, infatti la presenza dei due manici ne facilita la presa. Inoltre in dotazione c’è anche una piccola valvola che fa in modo che l’acqua esca solo se viene succhiata dal beccuccio. Il beccuccio è morbido e non rigido, permette così di passare gradualmente dal biberon alla tazza.