DERMATITE DA PANNOLINO, COME PREVENIRLA E CURARLA

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La dermatite da pannolino è frequente nei bambini, soprattutto nel primo anno di vita, quando la pelle del neonato è delicata, sottile e meno impermeabile. A quale mamma non è capitato almeno una volta di trovare il sederino o la zona dell’inguine arrossata o ancor peggio macerata? 

LE CAUSE DELLA DERMATITE DA PANNOLINO 

Le cause della dermatite da pannolino sono differenti: 

  • La feci sono altamente irritanti per la pelle, ecco perché il neonato andrebbe cambiato di frequente. Le feci sono irritanti ancor di più in fase di svezzamento, con l’introduzione dei vari cibi. 
  • il pannolino applicato troppo stretto e di scarsa qualità
  • la sudorazione (bambini troppo coperti e vestiti), l’ambiente umido favorisce la crescita di microrganismi dannosi per la pelle. 

COME CURARE LA DERMATITE DA PANNOLINO 

Appena ci si accorge che il proprio piccolo è arrossato andrebbe applicata una crema lenitiva all’ossido di zinco ad alta concentrazione. Questa crema crea un film lipidico cutaneo che permette alla cute di ripararsi. 

Qualora non si trattasse solo di un arrossamento, ma ci fossero piaghe e macerazione della pelle è necessario consultare il proprio pediatra. Solitamente vengono prescritte creme antimicotiche, antibiotiche o cortisoniche. 

COME PREVENIRE LA DERMATITE DA PANNOLINO 

PANNOLINI DI QUALITA’, SBIANCATI SENZA USO DI CLORO E SENZA PROFUMI

Per la pelle delle mie bambine io scelgo solo il meglio. Per questo motivo utilizzo da tempo i PANNOLINI CRESCENDO GREEN DI COOP . I pannolini Crescendo Coop Green sono creati con materiali di origine vegetale, la canna da zucchero, e sono extra morbidi e traspiranti per prevenire le irritazioni e gli arrossamenti della pelle del bambino.

Inoltre sono certificati “Made in green” da OEko-Tex, e questo garantisce l’assenza di sostanze nocive, oltre che l’assenza di latex, profumi e lozioni. Green anche nella confezione esterna, in carta al 100%. Sono in grado di mantenere i bambini asciutti per 12 ore, distribuendo la pipì su tutta la parte assorbente senza farla tornare in superficie.

Un altro plus che ho trovato geniale è l’assenza della fascetta frontale, per questo la mamma è libera di posizionare le linguette dove vuole, molto più pratico e confortevole!

CAMBIARE IL PANNOLINO DOPO IL PASTO

A causa del riflesso gastrocolico che si attiva col pasto, è più facile che il bambino si scarichi dopo aver mangiato.

SEGUIRE ALCUNE REGOLE DURANTE IL CAMBIO 

Quando viene fatto il cambio del pannolino lavare il sederino solo con acqua tiepida. Si possono usare anche dei detergenti, meglio solo dopo la cacca. Asciugare perfettamente, anche nelle pieghe e limitare a fuori  casa l’uso delle salviettine. Se possibile lasciare senza pannolino 10 minuti il bimbo e poi mettere della crema, senza esagerare. Troppa crema o pasta non aiutano la normale traspirazione cutanea. 

Spero di avervi dato qualche valido consiglio per bambini felici e senza sederini arrossati! 

In collaborazione con Crescendo Coop

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