MILANO FASHION WEEK 2018: LA SFILATA DI GUCCI IN SALA OPERATORIA

La Milano Fashion Week è cominciata con l’evento più atteso, ossia la sfilata di Gucci. Da qualche stagione, le creazioni e le scenografie proposte dalla maison italiana sono quelle che creano più aspettative e scalpore, e pure quest’anno, con la passerella a mo’ di sala operatoria e i modelli pseudo cyborg, sembra aver fatto centro.

La sfilata autunno inverno 2018 di Gucci si è tenuta oggi, ma già da qualche giorno circolava in rete l’invito per gli ospiti a forma di timer arancione, che indicava il countdown all’inizio della sfilata ed era infilato in una busta di plastica trasparente con scritto sopra “Avviso ai genitori, contenuto esplicito”.

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Un avviso molto impattante per far parlare di sé e per annunciare l’evento della settimana, che a detta del risultato, non ha deluso le previsioni. È stata allestita una finta sala operatoria con lettini e lampade scialitiche, sedie di plastica da sale d’attesa, pareti dal verde ospedaliero e in sottofondo lo Stabat Mater mescolato ai bip dei macchinari delle sale operatorie. Un’atmosfera alquanto angosciante e ben riuscita!

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Anche la scelta dei modelli è stata azzeccata, truccati e acconciati come se fossero dei cyborg, hanno sfilato indossando maschere, passamontagna, veli intessuti di gioielli per coprire il viso, reggendo tra le mani la propria testa (ovviamente finta) o tenendo in mano rettili e animali fantastici, come dei cuccioli di drago.

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Lo stile distintivo del direttore creativo Alessandro Michele è emerso anche questa volta, abiti realizzati accostando in modo eccentrico linee, disegni, accessori, tessuti di epoche e paesi diversi.

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Chissà quale sarà il capo o l’accessorio di tendenza che vedremo sfoggiare dalle it girls di tutto il mondo nei prossimi mesi! Secondo voi?

 

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