NON SEI BLOGGER SE NON HAI UN BLOG: COME DIVENTARLO

Spesso scorrendo i vari profili Instagram, si vedono foto di bellissime ragazze che nella loro bio si descrivono come blogger. Ma lo sapete cosa significa essere blogger? Partiamo dalla base: bisogna avere un sito che puntualmente va aggiornato con testi, foto, video… ma come si diventa blogger?

Quella del blogger è una professione a tutti gli effetti: ci sono delle regole da seguire per essere presi sul serio, ci sono orari, scadenze, contenuti, tariffe, come in tutte le prestazioni lavorative che si rispettino. Magari rispetto ai classici lavori d’ufficio si può lavorare comodamente dal divano di casa!

IL TARGET, A CHI VOGLIO PARLARE

La prima cosa da fare è pensare a quale target vogliamo rivolgerci, quali vorremmo fossero i nostri lettori, perciò significa capire quale tipo di argomento vorremmo trattare. Moda, cucina, beauty, viaggi… solo per citarne alcuni.

IL NOME E IL SITO

Prima di creare il blog bisogna pensare al nome, quello che ci rappresenterà e che sarà il nostro biglietto da visita presente ovunque. Una volta deciso questo, però, è giunto il momento di passare all’azione: esistono diversi siti e piattaforme di siti internet gratuiti o a pagamento che permettono di registrare il proprio dominio con il nome scelto, come su 1and1.it ed avere concretamente uno spazio proprio nel web, chiamato hosting, che ospiterà fisicamente il blog. Io vi consiglio senza ombra di dubbio la registrazione di un dominio e di usare WordPress, molto facile ed intuitivo, offre moltissimi temi grafici e dei plugin che consentono di fare praticamente tutto in ambito web e blogging.

Ovviamente, in base al pubblico e all’argomento trattato, dovremo adattare sia la grafica (il tema visuale del blog, le immagini, i colori) che il linguaggio (il tono di voce con cui ci si rivolge ai lettori).

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GLI ARGOMENTI

Io lo dò per scontato, ma per aprire un blog, è fondamentale avere qualcosa da dire e soprattutto conoscere l’italiano, l’uso della punteggiatura, perché altrimenti quello che ne esce è tutt’altro che un buon lavoro editoriale e ne va davvero della vostra reputazione! Se vi piace la cucina o se vi piacciono i viaggi , avete già un buon argomento di cui parlare, l’importante è trovare la propria strada anche dal punto di vista editoriale.

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I SOCIAL

Oltre alla capacità di scrittura occorre avere anche una buona competenza nell’uso dei social network (per lo meno dei classici Facebook, Instagram, Twitter), in modo da condividere su queste piattaforme i contenuti del blog, raggiungere un pubblico davvero vasto e quindi generare ulteriori visite dalle persone interessate.

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IL SEO

Un buon posizionamento del blog nei motori di ricerca può essere fondamentale per farsi notare, ciò non vuol dire che occorre essere esperti di SEO ma magari ci si può affidare, almeno all’inizio, alle mani di un esperto.

Non serve dedicare tutta la giornata al blog, basta ritagliarsi qualche ora ogni giorno e lavorarci con impegno, l’importante è avere continuità, credere in sé stessi e nelle proprie capacità. Per me è nato tutto come un gioco, un modo per raccontare il mio mondo, le cose che mi piacciono o che mi colpiscono. Dopo tantissime pubblicazioni è diventato il mio lavoro, cosa ne dite, volete che diventi anche il vostro?

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