Se Saint Florent fosse una poesia, sarebbe una poesia d’amore, in uno di quei libri un po’ ingialliti dal tempo, da farci una piccola piega al bordo della pagina per ricordarla, per non perderla tra le tante parole che non sanno lasciare il segno. Saint Florent è stata come il vento caldo di inizio estate, quello che scompiglia i capelli e che ti fa sentire già in vacanza, che ti fa dimenticare la fatica dei mesi passati e ti riempie l’anima con tutti i suoi scorci.
Con le sue strette vie, i balconi colorati di verde, i baretti sul porto, la vista dall’alto su tutto il golfo farebbe sciogliere anche il più gelido dei cuori.
Saint Florent è stata una tappa indimenticabile del mio viaggio in Corsica e che potete leggere tutto su corsicavivilaadesso.it .
Io mi sono persa a fare foto per le vie del borgo per un intero pomeriggio, per poi fermarmi a comprare un servizio di piatti e una tovaglia da una signora in un negozietto delizioso di fronte alla fontana, nella piazza centrale. Mi sono innamorata perdutamente di questa città, mi sono innamorata della Corsica.
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