Welcome to my city, Vicenza

Ogni anno viene stilata la classifica delle città più vivibili e con un gran balzo in avanti Vicenza si è classificata all’ ottavo posto, dopo Trento, Bolzano, Pordenone, Mantova, Reggio Emilia, Belluno e Parma. Si valutano diversi aspetti, come la criminalità, il giro di affari, l’ambiente, ma anche i divertimenti, i servizi e ora anche la capacità di affrontare la crisi. 
A me piace molto viaggiare e di posti ne ho visti parecchi, ma ogni volta che ritorno qui sono contenta di stare in una piccola città, il che ha ovviamente i suoi pro e i suoi contro, dove tutti sanno tutto di tutti e il pettegolezzo è il pane quotidiano. Una piccola perla dal punto di vista architettonico, con le tante opere del Palladio, con il lungo portico che sale verso la Chiesa di Monteberico, la piazza dei Signori in cui faccio colazione ogni domenica mattina, il corso Palladio su cui si affacciano le vetrine dei miei negozi preferiti. E poi appena si esce dal centro si può rimanere incastrati in una stradina con un gregge di pecore che ti riga la macchina o di fronte ad un campo zeppo di papaveri.
 Spero vi piaccia questo post un po’ diverso dal solito, ma oggi mi andava di farvi vedere qualche scorcio della mia città. 
Every year is drawn up the ranking of most livable cities of Italy and a great leap forwardwas ranked at Vicenza ‘eighth place, after Trento, Bolzano, Pordenone, Mantova, Reggio Emilia, Parma and Belluno. We evaluate different aspects,such as crime, the turnover, the environment, but also entertainment, servicesand now also the ability to deal with the crisis.
I like traveling very much and I have seen several places, but every time I’m gladto be back here in a small town, which obviously has its pros and cons, where everyone knows everything about everyone and gossip is the daily bread. A little gem from the architectural point of view, with many works of Palladio, with the long porch leading up to the Church of Monteberico, the Piazza dei Signoriwhere I eat breakfast every Sunday morning, Corso Palladio overlooked by the windows of my favorite stores. And then when you leave the center you can get stuck in a narrow street with a herd of sheep that will scratch the car or in front ofa field full of poppies.
  Hope you like this post a little ‘different from usual, but today I was going to show you some glimpses of my city.

                                                                   pics : Alessia Canella

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